A CITTADELLA IL GRANTURCO E L'ENERGIA DAL SOLE

TRADIZIONE E TECNOLOGIA AL SERVIZIO DELL'AGRICOLTURA



Il video che segue è di sei anni fa. in YouTube è stato visto da circa 33.000 persone, riguarda l'Azienda "Agri-Cer Barin", che si occupa dell'essiccazione e stoccaggio dei cereali, in particolare del mais. 

 È incentrato sul vorticoso movimento di automezzi presso l'Essiccatoio in un pomeriggio d'autunno.

Seguono alcune immagini che mostrano Cittadella (PD), la città con le mura ed il suo "percorso di ronda" ed alcune immagini dell'impianto fotovoltaico (circa 1.000.000 di KW annui) - sui tetti dei capannoni e sulle facciate - collegato alle rete Enel per la cessione dell'energia non consumata dall'Azienda.       





















A pochi passi dalle Mura di Cittadella






OGGI
















AGRI-CER BARIN IMMAGINI DEL 25 APRILE 2022

AGRI-CER BARIN CITTADELLA (PD) - ITALIA - IMMAGINI DEL 25 APRILE 2022 

 Agri-Cer Barin ha modificato il suo stato giuridico da SNC a SRL (ma non è cambiata la proprietà che continua ad essere di Paola Schiesari e Maurizio Barin, coniugi). Le composizioni di questo post sono state realizzate con immagini del 25 aprile 2022. Sono state completate le facciate dei capannoni con i panelli solari, l'energia prodotta viene immessa nella rete pubblica e presto sarà istallata una colonnina per il caricamento elettrico di veicoli. Ora sono circa 10.000 mq. i panelli solari dell'Azienda.




IL VIDEO


AGRI-CER BARIN - ENERGIA DAL SOLE E FANTASIA

 Le nuove immagini che mostrano i pannelli fotovoltaici montati sulle facciate dei capannoni hanno ispirato il video di questo post realizzato in 3D



IL SOLE FONTE DI ENERGIA PER I CEREALI E LA DIFESA DELL'AMBIENTE

 

AGRI-CER BARIN CITTADELLA (PD)

IL SOLE FONTE D'ENERGIA PER I CEREALI, LA CONSERVAZIONE E LA DIFESA DELL’AMBIENTE

 Fin da quando l’uomo ha cominciato a dedicarsi all’agricoltura, il sole è sempre stato la fonte di energia primaria, per ottenere il cibo necessario per sé stesso e per gli animali allevati, utilizzati per il lavoro, i trasporti e produzione di latte, uova e carne.

Poi è venuto il carbone, il petrolio e il metano al quale deve essere riconosciuto il merito di aver   impresso una potente accelerazione allo sviluppo della meccanizzazione, industrializzazione e tecnologie connesse, utilizzate per la produzione di beni, conservazione e confezionamento degli stessi, organizzazione di servizi e trasporti; tutte attività finalizzate alla creazione di benessere e civiltà.  Purtroppo queste tecnologie si sono dimostrate anche fonti di inquinamento ed altri fenomeni negativi che impongono ora riflessioni sul come evitarli.

Intanto in primo luogo si deve considerare il fatto che non tutte le popolazioni della terra hanno saputo (o potuto?) sfruttare i benefici della civiltà del petrolio.  È già questa un’amara constatazione per chi ritiene che tutti abbiano gli stessi diritti in termini di benessere e vantaggi ottenibili dallo sfruttamento delle risorse naturali.  Ma ciò che costituisce un fatto gravissimo, non ulteriormente accettabile dal punto di vista morale è costituito dal fatto che quelle popolazioni che non hanno avuto o potuto avere benefici, ora subiscono gli effetti negativi al pari di chi, invece, bilancia gli effetti negativi con benefici.

Ritornare al passato? No! Assolutamente no! Ma ritornare a riconsiderare il sole per la sua insostituibile funzione di vita e fornitore di energia, utilizzandolo con le altre energie naturali rinnovabili e non inquinanti, per correggere lo sviluppo industriale economico e civile e contemporaneamente estendendolo il più possibile a tutti gli abitanti della terra, attraverso l’estensione delle scoperte ed applicazioni scientifiche.

Il sole fa nascere, crescere e maturare le spighe del grano e del mais (e di altri prodotti); il sole da solo può persino essere impiegato per completare il ciclo per rendere conservabili i prodotti della terra. Servono adeguate applicazioni tecniche, oggi possibile. Come possibili sono anche innumerevoli altre applicazioni in tutti i settori dell’industria, dei trasporti, ecc.

Con la realizzazione di impianti fotovoltaici, come quello di AGRI-CER BARIN, od anche più piccoli proporzionati ai bisogni, Industrie, Famiglie ed Enti Pubblici possono contribuire all’obiettivo di invertire l’attuale situazione fino al punto in cui ritorni ad essere prevalente tutto ciò che vi è di positivo nello sviluppo rispetto a ciò che è negativo, auspicando che l’uso sia esteso al mondo intero.

Il video che segue è stato composto con foto del 2010 epoca nella quale è stato realizzato l’impianto fotovoltaico sopra i tetti dei due capannoni e con foto fatte a febbraio 2022 (non febbraio 2021 come scritto nei video) nel corso della posa dei pannelli fotovoltaici nelle facciate dei medesimi capannoni. Il video è stato corretto. Pino Schiesari





AGRI-CER CITTADELLA (PD) - FOTOVOLTAICO SULLE PARETI DEI CAPANNONI

 AGRI-CER BARIN - CITTADELLA (PD) VENETO

ORA ANCHE LE FACCIATE DEI CAPANONI PRODURANNO ENERGIA ELETTRICA

Agri-Cer Barin di Cittadella (PD), continua ad accrescere le superfici dedicate alla cattura dei raggi solari per produrre energia elettrica che sarà utilizzata in parte negli impianti di essiccazione del mais e il resto sarà immesso nella rete nazionale. Proprio in questi giorni è terminata la posa dei pannelli sulle facciate dei due capannoni di 5.000 mq. ciascuno, che vanno ad aggiungersi a quelli sopra i tetti.











RIMESSI I CAMINI DI SFIATO AGLI ESSICCATOI

 Dopo la laboriosa modifica dei camini di sfiato degli essiccatoi con filtri anti-rumore rimontarli non è stata una facile impresa. È stata utilizzata una potente gru come dimostrano le immagini. Nella medesima giornata è arrivata la nuova macchina che sarà utilizzata per la pulizia dei piazzali.

  



Questo post mostra quanto lavoro sia necessario per adeguare le aziende alle prescrizioni urbanistiche e sanitarie che mirano a tutelare non solo il paesaggio, anche la salute dei cittadini. Agricer Barin con questo nuovo look è un esempio di come essiccare i cereali per l'alimentazione animale ed umana in modo sostenibile (NO polveri, NO rumori, produzione ed uso di energia dal sole)






La nuova macchina per pulire i piazzali. Il movimento del mais che arriva per l'essiccazione e quello che parte per essere trasformato in mangimi inevitabilmente viene sparso ed è necessario che i piazzali siano sempre puliti, anche perché il mais attira molti volatili, specialmente colombi, molto amati anche da noi, ma che creano problemi ti tipo sanitario con le loro necessità fisiologiche.




AGRICER BARIN 2021 - VIDEO CON AGGIORNAMENTO LOOK

 AGRICER 2021- Un video di aggiornamento delle immagini dopo il completamento del rivestimento di tutte le colonne di essiccazione sulle quali saranno montati i camini di sfiato modificati con filtri anti-rumore (-20 dB). Le immagini mostrano il funzionamento dell'impianto di caricamento rapido degli autotreni muniti di cisterna. Mostrano anche l'inizio del lavoro per montare sulle facciate dei capannoni pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica che completeranno il nuovo look.

PREPARAZIONE STRUTTURA PER PANNELLI SOLARI SULLA PARETE 


CAMINI DELLE COLONNE DI ESSICCAZIONE


CARICAMENTO RAPIDO AUTOTRENI



LA STRADA DI ACCESSO CON L'AMPIO PIAZZALE DI SOSTA






NUOVO LOOK DI AGRI CER BARIN

 AgriCerBarin completa il rivestimento delle colonne di essiccazione e degli altri impianti








 

AGRI-CER BARIN 2019

UNA REALTA' VENETA
 AL SERVIZIO DELL'AGRICOLTURA

Agri-Cer Barin Snc di Maurizio Barin & Schiesari Paola è Azienda Leader nella Raccolta Essiccazione e Stoccaggio dei cereali, in particolare del mais. Ha Sede a Cittadella (PD - Italia). Sorge su un'area di 27.000 mq con fabbricati per circa 12.000 mq. E' dotata di impianti con capacità di essiccazione di 32.000 q.li in 24 ore. Produce energia elettrica con proprio Impianto Fotovoltaico della capacità di 1 MWp, installato sul tetto dei capannoni, collegato a propria cabina elettrica collegata alla rete nazionale di distribuzione. Questa Azienda è stata la prima in Italia, nel proprio settore, a coprire l'intero fabbisogno elettrico necessario al funzionamento degli impianti ed a cedere contemporaneamente energia alla rete. All'eccellenza del mais essiccato e conservato per l'alimentazione animale aggiunge un apprezzabile contributo alla lotta contro l'inquinamento atmosferico da CO2.

IL VIDEO CON LE ULTIME IMMAGINI
DEGLI IMPIANTI DI ESSICCAZIONE 
E SILOS DI CARICO RAPIDO


ALCUNE IMMAGINI